Team Sinergy: un po’ cuore, un po’ cervello.
Due chiacchiere con il dottor Roberto De Vita, titolare della Farmacia Santa Chiara
di Giffoni Sei Casali, Salerno
- Si dice che “la matematica non è un’opinione”. Cosa significa oggi per un titolare di farmacia “saper guardare i numeri”?
Elemento fondamentale su cui si basa oggi il nostro lavoro è l’analisi dei dati. Con la gestione del deposito farmaceutico ero già abituato a guardare i numeri, ma devo dare atto al lavoro condiviso con Luigi Galluccio di FarmaHiSkill che questa stessa attenzione non veniva posta in farmacia.
È stato grazie a questa rinnovata consapevolezza, personale come di squadra, che si è iniziato a porre la giusta attenzione nel realizzare un piano di azione funzionale ad ottenere degli obiettivi gratificanti. Una volta acquisito il metodo, lo abbiamo reso operativo come procedura ordinaria (budget annuale, mensile, settimanale, creazione di un sistema premiante) che ci ha permesso di raggiungere risultati di crescita in maniera esponenziale. Come titolare sono ovviamente entusiasta di questi risultati, ma la soddisfazione più grande è stata quella di vedere i miei collaboratori nettamente più coinvolti e motivati nel condividere le pianificazioni produttive (schema d’azione) nonché i risultati ottenuti; tutto questo grazie ad una maggiore spinta personale nel mettersi in discussione e ad un ritrovato spirito proattivo di gruppo.
- Nella gestione passata della farmacia vi era la tendenza a guardare i risultati a consuntivo. Quanto oggi è ancora presente questa abitudine e cosa ha fatto a riguardo?
In farmacia ero abituato a fare un’analisi verso fine anno e confrontarmi con il commercialista per capire se le mie sensazioni fossero corrette. Ero in verità sottomesso al risultato e lo analizzavo in ritardo, abitudine che favoriva una gestione superficiale tanto che, anche se eravamo convinti di portare a casa il miglior risultato, non ci rendevamo conto che lavoravamo bendati. Oggi, grazie alla pianificazione settimanale e ad un’analisi mensile, questa abitudine si è estinta. Infatti anche in concomitanza agli eventi organizzati in farmacia, ci si prepara sempre in fase preventiva come di controllo immediato del consuntivo, monitorando quanti clienti riusciamo ad invitare per poi sapere quanti realmente hanno partecipato e cosa hanno acquistato.
- I numeri nella gestione aziendale vanno anche condivisi con i soci ed i collaboratori: qual è oggi la situazione della sua farmacia a riguardo?
Il confronto con i soci avviene almeno una volta al mese durante riunioni stabilite. Anche con i collaboratori la comunicazione è cambiata: vengono organizzati periodicamente incontri fissi con ognuno di loro per stabilire obiettivi e favorire il gioco di squadra invece che perpetuare quella vecchia abitudine di incontrarsi solo in occasione di necessità particolari.